Pulire o disinfettare?
Sono due azioni che hanno finalità diverse:
- pulire significa rimuovere sporco, polvere, impurità e germi;
- disinfettare significa uccidere i germi acutizzando prodotti chimici adatti allo scopo.
Quando usiamo disinfettanti chimici non dovremmo mai mescolarli tra loro (ad esempio ammoniaca e candeggina) e dobbiamo seguire le indicazioni d’uso presenti sull’etichetta del prodotto.
Mai come negli ultimi anni, a causa della pandemia, ci siamo ritrovate a pulire e disinfettare oggetti di quotidiano utilizzo, utensili, mobili e molto altro. E la nostra urgenza di voler igienizzare aumenta ancor di più se in casa ci sono dei bambini. I neonati sono dei curiosi esploratori, mettono tutto in bocca proprio per saziare la loro sete di conoscenza, si passano i giochi e li condividono con i fratellini e gli amichetti. E’ giusto, quindi provvedere a pulire in modo accurato ed igienizzare i giocattoli dei neonati, soprattutto quelli che vengono messi in bocca regolarmente (pensiamo al ciuccio, ma anche ai giochini per la dentizione o quelli in plastica e legno).
Ovviamente se qualcosa è visibilmente sporco deve essere pulito. Oltre a questo suggerimento di buon senso ricordiamo che più spesso usiamo un oggetto, più spesso dovrebbe essere pulito e disinfettato. Ad esempio gli oggetti per la dentizione e i giocattoli che il nostro bebè ama mettere in bocca vanno lavati più volte al giorno.